E-mail marketing: 5 raccomandazioni per la tua prossima campagna

Che tu sia una piccola impresa con risorse limitate o una grande azienda con budget marketing invidiabili, trovare il modo corretto per arrivare al tuo potenziale cliente non è mai facile.

Secondo Mailchimp – noto provider americano di servizi di mail marketing - il difficile per molti dei clienti intervistati è identificare quali strumenti e tecniche di marketing corrispondono alle proprie esigenze in un momento specifico. Ma come fare a sapere su cosa vale la pena investire risorse e tempo? Se l’esigenza è raggiungere le persone con le informazioni giuste al momento giusto, per aiutarli a prendere decisioni di acquisto, l’email marketing può essere una risposta.

Secondo uno studio dell’italianissimo Mailup, su un campione di 12,1 miliardi di mail mandate attraverso i propri sistemi, i tassi di apertura e di clic sono cresciuti rispettivamente del +35,7% e del +36,9% totali, confermando il trend positivo registrato già l’anno precedente.

Ben lontano dall’essere un canale “morto”, come diversi amano ciclicamente profetizzare, l’email si rivela ancora oggi uno strumento estremamente efficace nel raggiungere i destinatari nel modo migliore. Nonostante questi dati positivi, in media l’attenzione dedicata ad una mail si aggira intorno a qualche secondo, quindi oggi proveremo a darvi 5 raccomandazioni per affrontare la scarsa attenzione del lettore.

  1. Target. Molte campagne email falliscono perché lo stesso contenuto viene mandato indistintamente a più destinatari diversi. Non cadere in questo errore. Informati sui tuoi destinatari, sui dati anagrafici, posizione e le abitudini di utilizzo della mail, unendo gruppi omogenei di destinatari in base agli elementi raccolti e quelli disponibili.
  2. Oggetto e anteprima. Ottimizza la linea di soggetto e la visualizzazione dell'anteprima del testo in modo che si adattino correttamente al contenuto della tua mail. Se sono disallineati, i tuoi destinatari daranno solo uno sguardo veloce alla mail. Ci penseranno due volte invece se, quando inserisci l’oggetto, non cercherai di vendere ciò che è dentro, ma piuttosto racconterai cosa c'è dentro.
  3. Mobile ready. Usa un template mobile responsive, non sovraccaricare il layout con grafica appariscente o caratteri grandi. Mantieni il layout pulito e semplice. Il layout dovrebbe avere un aspetto professionale e facile da navigare. Un layout troppo pieno rischia di non venire aperto o direttamente cestinato.
  4. Occhio al contenuto. Sarà forte la tentazione di utilizzare tre paragrafi per descrivere un prodotto che piace molto e pensi che anche ai tuoi clienti piacerebbe. Ma non farlo. Utilizza titoli, sottotitoli, elenchi puntati e altre tecniche per comunicare rapidamente. Anche la giusta immagine può attirare l’attenzione ed essere molto più efficace di mille parole.
  5. Call to action. La CTA è fondamentale per far compiere ai tuoi destinatari l'azione prevista dalla campagna: chiedi ai clienti di cliccare su un link, di compilare un sondaggio, di effettuare un acquisto, ma assicurati che ogni link sia funzionante: un collegamento corrotto farà terminare immediatamente l’interazione con le tue mail. A prescindere dalla call to action scelta, assicurati che ce ne sia almeno una nelle mail che invii.

Prova a considerare questi aspetti quando crei le tue prossime campagne. In ogni caso, il consiglio nostro è sempre quello di richiedere l’aiuto di un fornitore specializzato e di cercarlo su Polipy!