A meno che non abbiate vissuto all’interno di una caverna negli ultimi anni, vi sarete sicuramente resi conto che i dispositivi mobile, e gli smartphone in particolare, stanno diventando i device tecnologici più utilizzati al mondo, basti pensare che all’inizio del 2017, secondo Statista.com, il numero di utilizzatori di smartphone nel mondo si aggirava intorno ai 2.32 miliardi. Ecco perché abbiamo individuato quelle che potranno essere le principali tendenze in termini di utilizzo di questi dispositivi, e le abbiamo riassunte nei 5 trend del mobile per il 2018.
1. Mobile commerce: che effettuare i propri acquisti online sia ormai una consuetudine per moltissime persone è quasi un’ovvietà , considerando che i soli consumatori italiani, secondo l’Osservatorio eCommerce B2C del Politecnico di Milano, hanno speso 23,6 miliardi di euro online nel 2017, con un incremento del 17% rispetto al 2016. In un mercato sicuramente in crescita, i dispositivi mobile stanno correndo a una velocità incredibile: l’incidenza dello smartphone, in termini di valore degli acquisti effettuati dal dispositivo, è passata dal 4% nel 2013 al 25% nel 2017 (Osservatorio eCommerce B2C). Inutile dire che si tratta di una tendenza destinata ancora a crescere anche nel 2018.
2. Chatbot: le chat alimentate dall’intelligenza artificiale sono stati uno degli argomenti digitali più discussi del 2017, e immancabilmente ne sentiremo ancora parlare anche l’anno prossimo. Sempre più aziende stanno sviluppando i chatbot per offrire ai propri clienti un’esperienza di consumo, o di assistenza, rapida, facile e coinvolgente. Gli esempi ormai si sprecano, tra i più recenti citiamo quello di Ralph, il chabot che Lego ha lanciato su Messenger in occasione delle festività natalizie.
3. Realtà virtuale/aumentata: ormai se ne parla da diverso tempo e, sebbene non sia ancora diventata un vero fenomeno di massa, la realtà virtuale/aumentata continuerà a destare l’interesse, non soltanto dei lettori e degli appassionati, ma anche delle aziende. Del resto grazie alla realtà aumentata, per esempio, un’azienda può mostrare ai clienti il proprio catalogo in maniera nuova e coinvolgente, la risonanza della nuova app in realtà aumentata di Ikea per dispositivi iOs dà un po’ la misura della curiosità verso questa nuova tecnologia.
4. App cloud-driven: gli sviluppatori di app per dispositivi mobili stanno progettando sempre più app basate sul cloud. Con Dropbox, Google Drive e varie altre app cloud-driven ormai diventate di utilizzo quotidiano per molti utenti, la via seguita dagli sviluppatori sembra essere quella della progettazione cloud-driven. Inoltre, secondo il Cisco VNI Global Mobile Forecast (2015-2020), le app basate sul cloud raccoglieranno il 90% del traffico totale di dati mobili entro il 2019 a livello globale.
5. Mobile payment: il 2017 è stato l’anno dell’arrivo anche in Italia di Apple Pay, il sistema di proximity mobile payment che è oggi presente in 25 Stati nel mondo. Considerando che in Cina, oggi il mercato più attivo in questo campo, il numero di transazioni effettuate tramite strumenti di mobile payment non bancari sono passate da 3,7 miliardi nel 2013 a 97 miliardi nel 2016, e che nel primo quarto del 2017 WeChat Pay aveva circa 938 milioni di utenti attivi al mese (dati Ipsos), allora è facilmente ipotizzabile che il cammino verso una società senza denaro procederà piuttosto spedito anche nel 2018.