Uno dei punti fondamentali di ogni attività di marketing è quello di sviluppare la notorietà del brand e incoraggiare i consumatori a scegliere il proprio marchio per soddisfare i propri bisogni.
L'email marketing può essere un modo efficace per creare brand awareness, distinguersi dalla concorrenza, raggiungere nuovi clienti e generare lead.
Se utilizzato correttamente, l'email marketing può comunicare aggiornamenti rilevanti di settore oppure nuovi prodotti ai clienti esistenti, oppure rivolgersi a tutti coloro che non sono ancora clienti ma hanno comunque mostrato attivamente un primo interesse per il marchio.
Tuttavia bisogna fare una premessa: la DEM serve a mantenere alta la brand reputation ed interviene quando un primo contatto tra cliente e azienda è già avvenuto, mentre la brand awareness pura va veicolata attraverso una strategia integrata, che può accogliere strumenti come Google Adwords, Facebook Ads, oppure campagne di display o native advertising.
Ecco alcuni suggerimenti ti aiuteranno a gestire l’avvio di una campagna di e-mail marketing in ottica di brand awareness.
Chiedi sempre il permesso
L'email è idealmente una piattaforma di marketing basata sui permessi. Entreresti forse in casa di qualcuno senza bussare?
Pochissimi utenti apprezzano la ricezione di email di marketing non richieste e il più delle volte questa pratica si traduce in richieste a pioggia di dis-iscrizione o si finisce dritti in cartella spam.
Tuttavia, coloro che hanno accettato di ricevere dei contenuti via mail da brand selezionati, in realtà non vedranno l'ora che i messaggi raggiungano la posta in arrivo.
Sarebbe opportuno creare anche più liste, sia per rivolgerci a clienti già consolidati, per mettere in campo contenuti di fidelizzazione, sia per rivolgerci a cerchie più selezionate, come coloro che hanno manifestato interesse per il brand ma non hanno ancora acquistato.
Dare priorità al pubblico target
Una DEM può avere tassi di apertura superiori al cinquanta percento; quando sei noto per fornire contenuti di alto valore queste percentuali saranno molto più alte. Scopri chi è il tuo pubblico e cosa vogliono vedere da te.
Parallelamente è necessario sapere anche cosa non sono interessati a ricevere!
Una survey ciclica con un campione di sottoscrittori ti permetterà di capire quali sono gli umori dei tuoi buyer personas.
Tutto il contenuto dell'email marketing deve essere pertinente e dovrebbe promuovere l'engagement. Per ottenere ciò, ascolta il feedback dal tuo pubblico e, se necessario, modifica la tua strategia per migliorare l'interazione. Fornire contenuti di valore interessante e informativo, inclusi consigli utili, immagini accattivanti e contenuti condivisibili.
La condivisione dei contenuti è la fonte da cui verranno i tuoi nuovi contatti.
Le apparenze sono importanti
Proprio così… l’efficacia di una campagna email marketing si gioca talvolta quasi tutta sulla “bustaâ€.
Il giusto “oggetto†della mail, così come la chiarezza sul nome del mittente, spesso determina il successo dei tassi di apertura di una campagna.
Sembra quasi di dire un’ovvietà , ma includi sempre il nome del tuo marchio nella riga "Da". A meno che non ti impegni ad includere sempre il tuo marchio o il nome del prodotto all'interno della linea dell'oggetto, ricorda che la riga "da" porta con sé l’unico tratto distintivo che differenzia la tua email da quella di chiunque altro.
Una volta decisa, cerca poi di mantenere la linea “Daâ€. Se ritieni di dover cambiare, esegui un test A / B, ma esegui il test per un certo periodo di tempo poiché è necessario verificare il rendimento della nuova linea "Da" a lungo termine.
Una delle domande principali che si presentano sulla riga "Da" è se deve essere il nome dall'azienda, una divisione o una persona di quell'azienda. Devi testare quale soluzione funziona meglio per te.
Tuttavia, molte aziende trovano che mettere il nome di una persona crea una connessione più personale.
Va bene, ma cosa succede se quella persona lascia la compagnia?
Praticamente rischi di aver costruito la credibilità di un brand attorno ad una persona che non è più nell’azienda. Valutate perciò bene.
Per quanto riguarda l’oggetto, il copy deve essere sempre coerente con il tono e gli standard stabiliti dal marchio.
Non lasciarti sedurre dalle soluzioni facili di click-bait. Inizialmente vedrai una spinta, ma alla lunga i tuoi lettori capiranno il gioco e i tassi di apertura caleranno drammaticamente.
Cerca di mantenere un rapporto di fiducia con chi apre la mail, rispettando quanto è annunciato sull’oggetto. Cerca di evitare toni sensazionalistici e molto più semplicemente esponi nell’oggetto una riga che faccia percepire l’utilità di aprire quella mail.
La coerenza è la chiave
Mantieni la tua identità di marca in tutte le attività di marketing, incluso l'email marketing. Ciò si estende all'aspetto e al tono dei tuoi messaggi, alla frequenza con cui spedisci le email e alla professionalità dei tuoi messaggi. In questo modo, ogni volta che un consumatore riceve un nuovo messaggio da te, ti riconoscerà immediatamente.